banner

Notizia

Jun 29, 2023

Muore la regina Elisabetta II: il mondo piange la regina Elisabetta II, baluardo della stabilità britannica

Buckingham Palace ha dichiarato che la regina, che aveva 96 anni, è morta pacificamente nel castello di Balmoral, la sua tenuta nelle Highlands scozzesi. Suo figlio divenne il nuovo monarca britannico, re Carlo III.

Segui il servizio di oggi sulla morte della regina Elisabetta II.

Marco Landler

LONDRA – La regina Elisabetta II, il cui regno settantennale l’ha resa l’unica sovrana che la maggior parte dei britannici abbia mai conosciuto, è morta giovedì nella sua tenuta estiva in Scozia, spingendo un paese in lutto in una transizione epocale in un momento di sconvolgimenti politici ed economici.

La morte della regina al castello di Balmoral, annunciata da Buckingham Palace alle 18:30, elevò al trono il figlio maggiore ed erede, Carlo. È il primo re della Gran Bretagna dal 1952, prendendo il nome di Re Carlo III.

A 96 anni, visibilmente fragile e sopravvissuta a molteplici problemi di salute, la regina viveva da alcuni anni il crepuscolo del suo regno. Ma la notizia della sua morte colpì comunque con un tuono il regno britannico, dove la regina era una figura venerata e un’ancora di stabilità.

Di per sé, la morte della regina è un momento spartiacque. Ma arriva anche in un momento di acuta incertezza in Gran Bretagna. Un nuovo primo ministro, Liz Truss, è in carica da soli tre giorni, dopo mesi di disordini politici nel governo britannico. Il Paese si trova ad affrontare le più gravi minacce economiche di una generazione, assediato dall’inflazione, dall’impennata delle bollette energetiche e dallo spettro di una recessione prolungata.

La morte di Elisabetta mette in moto una transizione reale più complicata di qualsiasi cambio di primo ministro. I suoi rituali saranno meticolosamente coreografati, ma che tipo di monarchia produrrà è un mistero. A 73 anni, Carlo è la persona più anziana a diventare monarca nella storia britannica – una figura familiare, certo – ma una persona che ha chiarito di voler trasformare la natura della famiglia reale.

"La regina è morta pacificamente a Balmoral questo pomeriggio", ha dichiarato il palazzo in una dura dichiarazione di due righe affissa al cancello principale di Buckingham Palace. "Il re e la regina consorte rimarranno a Balmoral questa sera e torneranno a Londra domani", si legge, riferendosi a Carlo e sua moglie Camilla.

L'annuncio è arrivato dopo una veglia angosciante durata diverse ore, a seguito di una dichiarazione da parte del palazzo, all'ora di pranzo, secondo cui la regina era stata posta sotto controllo medico. I membri della famiglia si precipitarono al suo fianco al castello di Balmoral, suggerendo che non si trattava di una normale crisi medica ma che la fine era vicina.

La notizia del declino della regina ha cominciato a circolare mentre il Parlamento stava discutendo un pacchetto di aiuti di emergenza per proteggere i britannici dagli enormi aumenti delle bollette di gas ed elettricità. Dopo che un ministro anziano le sussurrò all'orecchio, la signora Truss si alzò per lasciare l'aula. Ore dopo, vestita di nero, emerse da Downing Street per rendere omaggio.

"La Regina Elisabetta II è stata la roccia su cui è stata costruita la Gran Bretagna moderna", ha detto la signora Truss. "Era lo spirito stesso della Gran Bretagna, e quello spirito durerà." La signora Truss ha concluso giurando fedeltà al nuovo monarca, rivelando per la prima volta che sarebbe stato conosciuto come Re Carlo, piuttosto che con un altro nome, come è prerogativa di un monarca.

"Dio salvi il re", dichiarò la signora Truss.

Il nuovo re ha dichiarato in un comunicato: “Piangiamo profondamente la scomparsa di una cara sovrana e di una madre molto amata. So che la sua perdita sarà profondamente sentita in tutto il Paese, nei regni e nel Commonwealth, e da innumerevoli persone in tutto il mondo”.

Sono arrivati ​​tributi anche da tutto il mondo. Il presidente Biden e sua moglie Jill hanno affermato in una dichiarazione che la regina è stata “il primo monarca britannico con cui le persone di tutto il mondo potevano sentire un legame personale e immediato”. Emmanuel Macron, presidente della Francia, ha affermato di aver incarnato la “continuità e l’unità” della nazione britannica per oltre 70 anni.

Al calare del crepuscolo su Londra, grandi folle iniziarono a radunarsi davanti a Buckingham Palace, facendo eco alle manifestazioni di dolore di massa dopo la notizia che la principessa Diana era rimasta uccisa in un incidente stradale a Parigi nel 1997.

CONDIVIDERE